Nahum 1

Nuova Riveduta 2006

1 Oracolo su Ninive[1]; libro della visione di Naum l’Elcosita.2 Il Signore è un Dio geloso e vendicatore; il Signore è vendicatore e pieno di furore. Il Signore si vendica dei suoi avversari e serba rancore verso i suoi nemici.3 Il Signore è lento all’ira ed è molto potente, ma non lascia il colpevole impunito. Il Signore cammina nell’uragano e nella tempesta, e le nuvole sono la polvere dei suoi piedi.4 Egli sgrida il mare e lo prosciuga, dissecca tutti i fiumi. Basan langue, langue il Carmelo e appassisce il fiore del Libano.5 I monti tremano davanti a lui, si sciolgono i colli; alla sua presenza si solleva la terra e il mondo con tutti i suoi abitanti.6 Chi può resistere davanti alla sua indignazione? Chi può sopportare l’ardore della sua ira? Il suo furore si spande come fuoco e le rocce si schiantano davanti a lui.7 Il Signore è buono; è un rifugio nel giorno dell’angoscia e conosce quelli che confidano in lui.8 Ma con una irrompente inondazione egli distruggerà completamente chi lo attacca e inseguirà i suoi nemici fin nelle tenebre.9 Che cosa premeditate voi contro il Signore? Egli farà una distruzione totale; la sventura non si abbatterà due volte.10 Poiché, anche se fossero intrecciati come rovi e fradici di bevande, saranno interamente consumati come stoppia secca.11 Da te[2] è uscito colui che ha tramato il male contro il Signore, che ha premeditato scelleratezze.12 Così dice il Signore: «Anche se forti e numerosi, saranno falciati e scompariranno; e se io ti ho afflitta, non ti affliggerò più.13 Ora spezzerò il suo giogo di dosso a te e romperò le tue catene».14 Quanto a te, il Signore ha dato quest’ordine: «Che non ci sia più discendenza con il tuo nome. Io eliminerò dalla casa delle tue divinità le immagini scolpite e le immagini fuse; io ti preparerò la tomba, perché sei diventato spregevole».15 Ecco, sui monti, i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annuncia la pace! Celebra le tue feste, o Giuda, adempi i tuoi voti, perché il malvagio non passerà più in mezzo a te; egli è completamente distrutto.